Archeologia a Catania – Giornata promozionale delle attività archeologiche dell’Università degli Studi di Catania

Si è svolto venerdì 18 marzo, nell’Aula Magna del Liceo Ginnasio Statale “Mario Cutelli e Carmelo Salanitro”, l’incontro tra gli studenti, i docenti dei corsi di archeologia del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania e i giovani archeologi ex alunni dell’Istituto. L’evento, che ha visto in prima linea le classi aderenti al progetto A.U.R.E.U.S., si inserisce nell’ambito delle attività di orientamento professionale promosse dall’Istituto in collaborazione con l’Ateneo catanese, con l’obiettivo di far conoscere l’ampia offerta formativa, le discipline caratterizzanti, i progetti e gli sbocchi professionali del Corso di Laurea Triennale in Beni Culturali (indirizzo archeologico), del Corso di Laurea Magistrale in Archeologia, della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici e del Corso di Dottorato in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale. Il dialogo è stato introdotto dai saluti della dirigente scolastica Elisa Colella, che ha dato la parola al Prof. Pietro Maria Militello, ordinario di Civiltà Egee e coordinatore del dottorato di ricerca, per una riflessione critica sull’archeologia tra didattica, ricerca e nuove prospettive nel rapporto con il mondo del lavoro. Il Prof. Nicola Laneri, docente di Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente Antico, ha introdotto il Corso di Laurea Triennale in Beni Culturali e i tirocini attivi presso la sede di Palazzo Ingrassia, in particolare lo scavo archeologico di Montevergine, diretto dalla Prof.ssa Simona Todaro, e il Museo Archeologico dell’Università di Catania da lui diretto. Il Prof. Luigi Maria Caliò, docente di Archeologia Classica, ha illustrato l’offerta didattica e le possibilità di internazionalizzazione del Corso di Laurea Magistrale in Archeologia, di cui è presidente. Il Prof. Daniele Malfitana, ordinario di Metodologie della Ricerca Archeologica e Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, ne ha discusso i curricula attivi, le strategie formative e gli sbocchi professionali. La parola è passata quindi agli ex alunni dell’Istituto quali referenti dei progetti archeologici dell’Università di Catania in cui sono attivamente coinvolti: la Dott.ssa Giulia Raimondi per gli scavi ad Agrigento, Pompei, Albania e Creta; la Dott.ssa Chiara Pappalardo per i progetti archeologici in Azerbaijan, Iraq e Iran; la Dott.ssa Lucrezia Longhitano per gli scavi di Santa Venera al Pozzo, Portopalo di Capopassero, e i progetti di valorizzazione del patrimonio urbano. Il colloquio si è chiuso con gli interventi degli studenti Aurora Borgesi (Beni Culturali) e Claudio Barbera (Lettere Classiche), che hanno condiviso la loro esperienza dello scavo archeologico. L’incontro si è chiuso con la proposta di creare nuovi progetti di collaborazione che possano vedere il coinvolgimento diretto degli studenti del liceo “M. Cutelli e C. Salanitro” nelle attività archeologiche e di valorizzazione del patrimonio culturale dell’Università di Catania, indice che l’obiettivo dell’incontro, ovvero la creazione di una rete di scambio tra l’Ateneo e l’Istituto, sembra essere stato raggiunto. 

Al seguente link è possibile rivedere l’evento: https://www.youtube.com/watch?v=4W_sqIROse4